Gennaro Tedesco - anno scolastico 2014-2015
Gennaro Tedesco - 18-04-2015
Contro le interminabili dispute dogmatiche dei teologi, Basilio Magno opta per un ritorno, che è un rinnovament , al primitivo cristianesimo . Le "regole" monastiche di Basilio si comprendono alla luce di questi principi. L'opera letteraria di Gregorio Nazianzeno è tutta una consapevole e violenta reazione contro il paganesimo nella vita e nell'arte, per cui la concezione pagana secondo cui tutto nella natura aveva un significato religioso è condannata. La mistica di Gregorio di Nissa è una mistica del Verbo accoppiata al progresso perpetuo della fede. All'aspetto apostolico della vita mistica corrisponde inversamente l'aspetto mistico della vita apostolica. L'anima, santificando innanzitutto se stessa, è fonte di grazia per gli altri.
Gennaro Tedesco - 21-11-2014
Il 1918 è l'anno del rientro dal fronte: ritornano a casa, alla vita civile, milioni di tedeschi, italiani, francesi, inglesi. In Italia e in Germania più che in Francia e in Inghilterra la fine del primo conflitto mondiale introduce segni evidenti di disgregazione politica e sociale oltre che economica. Certo tutta l'Europa, all'indomani della prima tragedia mondiale, è attraversata da una crisi economica lacerante e profonda. La produzione bellica cessa, non si riesce, per il momento, a intravedere qualcosa di alternativo ad essa.
Le industrie europee, uscite dal conflitto, non possono più produrre per il mercato unico e standardizzato imposto dalle esigenze belliche. Le forniture belliche richiedono una concentrazione di capitali che conduce alla formazione di cartelli industriali monopolistici, altamente tecnologici e organizzati.
Gennaro Tedesco - 10-10-2014
L'Inghilterra liberale, la Francia clerico-conservatrice e la Russia zarista e reazionaria possono accettare e accettano l'unificazione e l'indipendenza della penisola sotto il Regno sabaudo, ma non possono accettare e non accettano il salto nel buio rappresentato da un possibile consolidamento della dittatura garibaldina in una eventuale Repubblica democratica del Sud. Sia l' Inghilterra che la Francia e la Russia hanno importanti interessi strategici e commerciali da salvaguardare nel Mediterraneo ed essenziale rimane la posizione centrale dell' Italia nell'area. Indipendenza e unità possono contribuire a diminuire la pressione delle potenze europee sugli staterelli italiani quasi completamente asserviti all'Austria; in questo modo si accresce la stabilità dell'intero bacino mediterraneo e dell'Europa.
Gennaro Tedesco - 19-09-2014
Il complesso degli Studi post-coloniali e subalterni e della Storia mondiale e globale è enorme e sofisticato. E nel Bel Paese solo in rarissimi casi ne abbiamo visto l'applicazione sul "campo" anche perché scontiamo una tradizione soprattutto storica e antropologica molto concentrata sulle nostre "radici" interne, cioè nazionali. E' molto difficile affacciarsi su interazioni globali, che proprio nel loro tentativo di transazionalità e transnazionalità rischiano di oscurare più che illuminare. Tanto più che tentativi del genere possono anche mettere a nudo eventuali carenze professionali soprattutto in una tradizione scolastica scientifica e universitaria come la nostra dedita alla specializzazione e alla parcellizzazione settoriale e disciplinare.